Battono le ore... domani tutto cambia ancora, ancora una volta. Felice? Uau, parola GROSSA... No, felice no. Contenta da un lato, perché vado aprendere i miei tesori che mi mancano come il fiato. Contenta che potrò vivere con più rilassatezza la mia vita, senza intrusioni continue in "cameretta", contenta che inizia a chiudersi un ciclo... felice no.
Oggi ho fatto avanti e indietro da una casa all'altra credo 7 volte, e per fortuna é solo un km!!! Oltre a ciò ho preso le ultime indispensabili cose (tipo cibo!), e questa sera ho anche "testato" la cucina, mangiando a casa mia. Sembra che tutto funzioni, anche se per infilare la presa del phon nell'armadietto questo mi si é ribaltato addosso! Vabbé, qualche inconveniente é d'obbligo in una casa nuova...
Domani sarà una giornata dura, che dico dura, durissima! Quasi 4 ore di macchina per andare, rimettere piede in quella casa che, al momento odio ferocemente (in contrasto con il post Ancora casa), rivedere Ma che non odio ferocemente ma con la quale ho fatto ogni sforzo per mettere distanze abissali (tanto so già che crolleranno come biscotti nel latte), caricare l'auto (una novità in questo periodo...), prendere le bestiole tanto amate e rifarmi 4 qore d'auto per il ritorno. E indovinate? Ovviamente danno pioggia, le migiori condizioni per la Serravalle (vedi Genova), quindi anche questo é da aggiungere a domani.
Mentre cercavo i link per i vecchi post sono mio malgrado passata attraverso ciò che ho/hanno scritto in passato, e con il senno di poi, vedo che é tutto lì, nero su bianco, il futuro che ora é passato e presente. Ma lo sapeva da tempo, e Di... nemmeno a dirlo, anche se il suo contributo é sempre stato scarno, tra le (poche) righe emerge tutto quello che serve. Un giorno Ma mi ha chiesto, se non fosse possibile che Di si fosse innamorata di lei solo per non perdere me...mhhh. Un altro giorno ha detto "io vi guardavo ed invidiavo da morire il vostro amore, il vostro legame, come Di ci fosse sempre per te in una relazione così speciale"... ri-mhhh. E se ribaltassimo le cose? Lei si innamora di Di, di quello che sa dare, e di traverso s'innamora anche di me, perché "sono" la metà di Di. Suona? A me si. Non voglio certo dire che l'ha fatto con cattiveria, no, questo l'ho pensato solo una sera per qualche minuto, a poche ore dalla tragedia, ma non sta in piedi. Ma il modo in cui, ogni volta che parliamo io e Ma, salta fuori sempre e solo lo stesso discorso...:"le tue reazioni non era più sopportabili", non ci sto dentro. Perché é verissimo che ben due volte ho preso la porta in direzione stazione e che ogni volta sono tornata con la coda tra le gambe, é vero che urlavo a pieni polmoni per avere chiarezza, risposte, verità. Ed ora sembra che quello che é successo (il mio allontanamento), sia solo frutto dei miei comportamenti. Guai a prendere in considerazione che IO SENTIVO che il loro stava diventando un rapporto esclusivo e che venivo esclusa, che mentivano sui loro sentimenti. E QUINDI facevo scene da turchi che, per quanto opinabili, non emergevano certo dal delirio di una pazza, come, soprattutto Di, ha cercato di farmi credere per MESI! Guarda caso mi hanno mollata dopo aver passato due giorni insieme, da sole. Ma che strana co-incidenza... E scusate se non riesco proprio a ficcarmi in testa che é stato un "caso", come da loro sostenuto ancora adesso.
Insomma, ho svuotato la valigia con i vestiti di Rapallo, ed é uscito un fiume di muschio bianco (profuno di Ma). Qualsiasi film passino in tv, l'ho visto con Di. Se penso ad una qualsiasi cosa del mio passato fino al 2002 comprende Di. Non ho una foto, una canzone, un film che mi lasci in pace, che non mi riporti a mia moglie (separata, si). Anche qui, in questo desolato paese, c'é Di ovunque, perché ci abbiamo passato tantissimo tempo insieme, tanti fine settimana, e quindi anche il cibo diverso che trovo (svizzero), l'ho già condiviso con lei. Ma che PALLE!!!!
Vorrei potermi portare dietro, domani, questo senso di distacco, di allontanamento, di "speranza". Sì, anche di freddo interiore, in modo da superare il tutto e potermi poi consolare nel mio nido, da sola, per i fatti miei, e forse finalmente staccare un poco la catena. L'altro giorno si é rotta un poco, speriamo che domani il procedimento avanzi. Per chi ha retto fino a qui: complimenti, io non ce l'avrei fatta ;-))