Mi par di aver detto nell'ultimo post, e sicuramente anche in qualcuno precedente, che ormai mi lascio sorprendere dalla vita senza troppe domande...
Olga mi invita a teatro, desiderava molto vedere una rappresentazione che purtroppo viene cancellata all'ultimo momento. In sostituzione ci sarà l'anteprima nazionale di una performance di danza contemporanea tenuta dalla Compagnia Ocatvio De La Roza ne: "Voulez vous dancer Gainsbourg?"
Va bene, visto che siamo qui, vediamolo"
La musica, ovviamente, è tutta di Gainsbourg e già questo rende il tutto molto profondo. In scena entrano un ballerino e due ballerine. Dopo i primi volteggi diviene chiaro che tra le due donne e il ballerino c'è del tenero. Ma dopo altri volteggi diviene pure chiaro che tra le ballerine c'è del tenero. Non so se sia stato il mio cervello che tentava disperatamente di non capire o se anche gli altri spettatori hanno impiegato quei quindici minuti a capirlo ma... si trattava di una messa in scena di una troppia. Con tanto di tentati suicidi prima di uno e poi dell'altro/a, litigi, riconciliazioni, separazioni totali, coppie di una e poi dell'altra!
Lo spettacolo devo dire che è stato davvero molto bello, lui è molto bravo anche se avrei da ridire due paroline sulle ballerine. La musica come detto era sublime e pure l'atmosfera molto partecipe. Anche messa da parte la mia storia personale!
E' vero che se non mi fosse mai successo probabilmente non ci avrei mai fatto così caso, facendo gli stessi commenti degli altri spettatori, tant'è... potete ben immaginare che in me si è mosso ben altro dell'aspettativa dello spettatore medio.
NB: il balletto, a differenza della vita, è finito bene!