1# Oggi si votava, tanto per cambiare c'erano dei referendum a cui puntualmente non ho partecipato. Sostanzialmente non sapevo nemmeno ci fosse da votare, anche perché da queste parti si é chiamati al voto con cadenza quasi mensile, ed in secondo luogo, una volta scoperta la mia richiesta alla partecipazione della democrazia Elvetica, non mi sono presa la briga di andare a ripescare il materiale di voto, finito probabilmente in qualche cassetto in cui regna ancora il caos. Tra le tante cose (5 referendum), una mi ha colpita particolarmente: la possibilità degli abitanti di un comune di licenziare il Municipio. È stata accettata dal 58,5% dei ticinesi la modifica della Costituzione Cantonale che introduce la facoltà di domandare la revoca del municipio. In poche parole significa che se il Municipio, prende delle decisioni che agli abitanti del paese non vanno a genio, ci si riunisce e li si manda a casa, costituendo un nuovo Municipio. Diviene addirittura legalmente possibile costituire il nuovo Municipio anche a casa propria, se si trova un numero sufficiente di persone che ci sostengono. Mah, avrò trascorso troppo tempo in Italia, perché mi pare fantascienza. D'accordo la democrazia... e se domani mi sveglio e mi serve un certificato e scopro che il Municipio é in casa Regazzoni e non più nella Casa Comunale? Il Sig. Regazzoni mi rilascerà il certificato? Mah... Sono matti 'sti Elvetici!
2# Esperienza con Sensuelle terminata. Come immaginavo, va bene come esperienza, ma vivere così proprio non mi si cuce addosso. Un conto é la fantasia nel sesso, la libertà di spingersi fin dove ci aggrada quando le persone sono consenzienti; un conto é instaurare una relazione con qualcuno che vuole essere solo insultato ed umiliato. Non c'entra nulla la mia professione, sono io che non posso farlo. Come gioco, come esperienza, ok. Come stile di vita che va oltre no. Non é nel mio stile. Bello, particolare, lei sicuramente é da schianto ma questo peggiora la situazione, perché in me c'era il desiderio di dare ben altro, affetto, presenza, condivisione. Non c'era neppure la possibilità di conoscersi un poco. Solo scopare a parolacce. Eccitante per un pò, poi sterile. IL fatto che mi spiaccia per lei dimostra che non c'é modo di continuare la storia. Peccato, davvero bellissima!
3# Ieri ho fatto spesa folle di vestiario. Avendo perso 3 taglie avevo urgentissimo bisogno di comprare pantaloni che svolgessero la loro funzione, dato che nemmeno le cinture non facevano più il loro lavoro. Quindi sono andata da mia nipote che lavora in un noto negozio della città e che beneficia di uno sconto netto del 50%. Approfittando a man bassa della situazione me ne sono uscita con qualche pezzo davvero interessante, soprattutto sui capi in saldo con lo sconto dipendente, ottenendo un totale del 75/80%. Durante la pausa pranzo mi sono fermata con lei a mangiare ed é saltato fuori che cercano un'ausiliaria che parli tedesco proprio nel negozio in cui avevo appena lasciato una consistente cifra. Mi lancio e dico vengo io cavolo ed ecco spuntare la gerente del negozio, che mi conferma la necessità di un'ausiliaria a tempo parziale. Parliamo un momento e mi dice passa che ti facciamo il colloquio e la prova. Fantastico! Magari riesco finalmente a fare qualcosa che, anche se non certo nel mio ramo, mi permette sia guadagnar qualcosa che di immettermi nel mondo normale. E chi se ne frega se non é quello che cerco! Per ora va benissimo, poi sono 22 Frs all'ora, una pacchia! E non dimentichiamo il 50% su tutta la merce, compresa quella scontata!
4# Il prossimo mese vado in gita a Roma. E mi porto dietro le mie nipoti. La scusa é un corso di mindfulness intensivo con un maestro tibetano, ma tanto basta per mettere il sacco in spalla e partire. Non vedo l'ora, sono secoli che non vado nella città eterna. Avendo una madrina che vive lì mi sgamo anche il posto letto... e sono sicura che con Kat & Pa ci divertiremo.
Il resto scorre. Ho ripreso a fare yoga, meditazione, uscire con gusto, gite particolari, cavolo, sono quasi contenta! Anzi, SONO contenta...