Mentre mi vestivo mi é tornato alla mente il sogno (definiamolo così) di stanotte. Una di quelle cose che mi fanno preferire l'insonnia.
Buio, come sempre, un luogo non specificato, ma pieno di grotte in stile uomo della pietra. Timore di essere scoperte, ma non so da chi né perché. Io sono con questa persona, che non so chi sia, e lei da del cibo ad un bambino che però di quel cibo muore. Allora, per far si che non rimangano prove, gli iniettiamo una soluzione che lo rende una statua di gesso e lo nascondiamo in una delle grotte, fuori dalla vista di eventuali avventori occasionali.
Poi cerco di sedurre la donna che é con me (e qui arriva uno dei pezzi forti), ma lei si ritira, dice che non é il caso, eppure si avvicina. Quando lo fa mi mostra il suo ventre, ed io vedo che é senza pelle e che ha tutte le interiora esposte, come su di un tavolo chirurgico. Capisco (non so come) che per averla devo passare de lì, e... lo faccio. Inizio a leccarle il fegato, l'intestino, la vescica, le ovaie, inizio ad accarezarle gli organi interni, e vedo che lentamente questi si scostano per farmi passare. Quindi, lentamente, arrivo là dove voglio arrivare, ed anziché infilare le mie dita in lei dalla solita posizione, le infilo al contrario, da dentro in fuori. E così la prendo, continuando a leccarle gli organi interni, e questo la scioglie, la fa godere e si abbandona. Dopo aver fatto l'amore il suo ventre si richiude.
Passa qualcuno, e la donna é preoccupata che vedano il bambino di gesso, allora corriamo nella grotta per coprirlo. I curiosi arrivano proprio mentre stiamo spostando la statua e dallo spavento la facciamo cadere. Questa si spezza in mille parti e... sorpresa! Esce il bambino, vivo. Ci guardiamo con stupore e guardiamo gli intrusi che però non hanno capito niente e vedono solo un bambino, vivo, che sorride.
Anche se la fine può sembrare bella, vi assicuro che viverlo era angosciante!
Buona giornata a tutte, soprattutto a me.