Solo a piedi nudi si può sentire la terra sotto i piedi, camminare sul mondo ed esserne consapevoli.
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venerdì 25 giugno 2010
Ma che strano...
Ad un certo punto ti accorgi che stai pensando di prenderle la mano, e contemporaneamente ti dai della stupida, chiedendoti perché mai dovresti volerlo fare.
Ad un certo punto ti accorgi che chissà come hai voglia di baciarla, stare sola con lei. Eppure se ti chiedi perché... Non c'è risposta. Non lo sai. Istinto. L'istinto ti fa provare qualcosa che non ti sai spiegare, non pensi più a come invitarla fuori, la inviti e basta. Non ti chiedi se dirle o meno certe cose, le dici. Le hai già dette, già fatte, le stai già vivendo.
E' qualcosa dentro. Così, di colpo, arriva, ti guarda, e qualcosa risponde alla vita. Non sai nulla. Stai bene. Punto.
Il resto e' per domani, per i giorni in cui avrà senso o ci sara' necessita' di essere razionali. Ora provo. Per il momento va bene così. Non volgio altro, solo assaporare ogni particella di ciò che provo: tanto lontano nel tempo, tanto sepolto, voglio solo respirare e leggere le mie emozioni. Domani sara' domani.
Passero' la serata in spiaggia, a parlare di tutto e niente, ha trovato una Donna che ha rotto la corazza, dissolto la paura.
Che strano; così, di colpo, improvvisamente. Solo per oggi.