Purtroppo faccio solo un rapido ingresso mentre attendo il ritorno dell'Anto, mi sono intrufolata nel suo PC per aggiornare quest'attimo di Vita che mi scorre nelle vene. Inizialmente avevo timore che il mio ritorno in questi lidi fosse più doloroso che piacevole, invece è stato un vero toccasana, come versarsi un catino di emozioni addosso senza fattore di protezione. Ed io ci ho fatto il bagno!
Già avvicinandomi ho sentito le vene ricominciare a pulsare, la presenza di un'Amica con la A maiuscola ha infuso il resto. Due giorni che Vivo come ero solita fare, con il sorriso, senza il peso che sentivo addosso negli ultimi mesi. C'è voluto un secondo, e le nuvole si sono disperse. Ho ritrovato il gusto dei paesaggi, del cibo, delle risate... Di una vita "normale". A dispetto di quello che mi era stato detto (ovvero che sono asociale di indole) dalla mia ex moglie, ho avuto ancora una volta riprova che non ero io a sbagliarmi ma lei, perchè malgrado abbia conosciuto un buon numero di persone mai viste prima, non mi sono mai sentita a disagio un solo secondo, anzi, felice come un pesciolino nel mare ho galleggiato tra la gente come se fosse il mio habitat naturale. Quando ho detto all'Anto (che mi conosce da 24 anni!) l'idea di Di sulla mia socialità, la sua reazione è stata: "Belin, ma che s'è fumata tua moglie? Se tu sei asociale io sono una trota!" Che dire, diventiamo quello che crediamo di essere. E buona parte della mia sofferenza in questi mesi è dovuta, ne sono sempre più certa, al mio totale isolamento dal mondo. Purtroppo le ho provate tutte, ma senza un lavoro e uno straccio di conoscenza, non è facile conoscere persone in un logo nuovo. Mi sono imbucata a tutte le feste possibili, ma il ritiro elvetico è davvero proverbiale, ed io mi sento "fuori dal mondo". E' definitivamente questo che adoro degli italiani: il loro modo di interagire tra loro. Non ce n'è, credo proprio che dovrò trovare un modo per rientrare in "patria" mia, con la dovuta calma, progettando, appena torno inizio a ricercare qualcosa nello stivale. In quel loculo del mio "vero" paese mi spengo come una candela al vento, per quanto serva star bene con se stessi per star bene ovunque, quando già non si sta proprio benissimo la solitudine e una mentalità che non ci appartiene non aiutano certo a migliorare la soluzione.
Torno presto...