Ecco, Ma é partita, di nuovo. La nostra vita é un susseguirsi di arrivi e di partenze, a cui la lontananza ci dovrà abituare. Lo sappiamo, ma questo non ci impedisce di vivere ogni nuovo distacco come se ad un certo punto una parte del nostro cuore venisse messa in un cassetto, in un posto caldo e sicuro, ma lontano dalla vista, dal tatto e dall'olfatto. Per quanto viviamo ogni momento insieme con totalità, essendo presenti a noi stesse, l'aria inizia a saturarsi di malinconia già la sera prima del temuto evento. Iniziano gli sguardi seri, in cui ognuna di noi riconosce la frustrazione di quello che sta per accadere, ma lo cela alle altre, con il desiderio inconscio di non rendere reali i pensieri e gli avvenimenti che di lì a poco avverranno. Sostanzialmente non accade nulla di grave, nella vita spesso ci dobbiamo assentare dalle persone che amiamo, e non per questo smettiamo di vivere; ma quando un amore muove i primi passi, inizia a reggersi in piedi da solo, credo sia normale avere l'ardente desiderio di trascorrere ogni minuto disponibile con la persona amata, che nel nostro caso diventano due. Viverne il contatto tattile, sentirne la voce, inalare l'odore della pelle, del suo profumo, starsi vicini, fare le coccole, fare l'amore, raccontarsi, scoprirsi, diventare reali nella reciproca vita: amarsi.Quando Ma parte cala il silenzio, i gesti diventano più rallentati, la troppia si spezza e devono ricrearsi nuovi equilibri. La lontananza impone altri ritmi: telefonate, mail, impossibilità di rivolgersi all'altra in ogni momento, emotività parzialmente in stand-by, in attesa di ri-esplodere al momento del ricongiungimento. Tutte quelle cose che accadono a tutte le coppie "normali" quando, innamorate, sono costrette a separarsi. Alcuni amici hanno partner che per lavoro viaggiano molto, e quello che accade loro non é diverso da quello che sento/vedo accadere tra noi.
Ad ogni partenza il pensiero che pervade i nostri cuori é il desiderio che tutte stiano bene durante il periodo di lontananza, e che questo duri il meno possibile. E la fantasia si permette di volare a tra qualche giorno, quando saremo nuovamente insieme, al primo bacio che ci daremo, esalando il sospiro trattenuto per giorni, felici di stare nuovamente insieme.
