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lunedì 3 maggio 2010

La strada giusta


Dire che oggi è stata una giornata tranquilla equivarrebbe a dire che il sole è freddo. Mattinata intensa di rivelazioni e notizie scioccanti, che ancora una volta mi hanno dimostrato quanto sia stata fortunata ad uscire da una situazione folle e distruttrice. Poi raccoglimento per poter affrontare a cuore aperto una situazione che da troppo tempo si protrae. Pomeriggio d'attesa per il mio "viaggio" a Milano.
Attesa fino all'ultimo per prendere una decisione che già nel mio cuore avevo preso. Ed ho agito. 
Dolore, sofferenza, gioia immensa, amore, travolgimento... tutto ben accetto perché reale. Tutto vero, tutto vissuto, fino all'ultimo respiro e battito. Potevo scappare, fingere, ma l'amore vero io credo non sia fuggire, credo sia trovare il coraggio di vivere la realtà fino in fondo, guardarla negli occhi e poi sia quel che sia. Credo che l'amore sia anche costringere chi ami a guardarsi dentro, a viversi, a reagire a se stesso. Se poi non lo fa... libero. Ma l'amico, l'amato, se ti mente non ti merita. Io così la penso, e come al solito da un po' di tempo a questa parte, avevo ragione. Ci sono fili che non si riescono a spezzare nemmeno se ci si prova. Esistono a discapito di noi stessi. E quando hai la fortuna di poter guardare l'amore negli occhi, sai che il mondo è al posto giusto. anche se gira al contrario. 
L'amore distoglie la ragione, ma la ragione può aiutare l'amore. 
Sarebbe così semplice, se non ci facessimo sempre prendere dalla paura dell'ignoto.

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